Glaucoma e alimentazione: dieta ideale e alimenti da evitare

glaucoma e alimentazione

Il glaucoma è una malattia cronica e progressiva che colpisce il nervo ottico e che può portare alla perdita della vista. Esiste un’alimentazione in grado di prevenire questa condizione e cibi da evitare tassativamente?

È possibile migliorare la condizione degli occhi con l’alimentazione?

Non è un mistero che osservare una corretta alimentazione e uno stile di vita sano da sempre consentono al nostro organismo di mantenersi in forma ed essere più reattivo quando ci si ammala, quando si subiscono traumi fisici e psicologici. Tutte le funzioni vitali sono migliori in un corpo che osserva un regime dietetico sano ed uno stile di vita regolare e senza eccessi.

Come tutte le funzioni vitali anche la vista giova di una corretta alimentazione.

Sapevi che l’occhio e la pelle sono i primi organi che risentono della disidratazione? Quando non bevi a sufficienza, perché magari non ne hai modo o, come capita a molte donne, non hai sete, l’occhio è il primo organo a subire i danni della disidratazione. Compaiono puntini neri o aloni nel campo visivo, l’occhio secco non sostiene le lenti a contatto, diventa più vulnerabile ed aggredibile.

E per chi ha una patologia come il glaucoma esiste un beneficio che derivi da un corretto regime alimentare? Vediamolo insieme.

Dieta per il glaucoma: ecco cosa mangiare!

Sia chiaro da subito che con un’alimentazione sana non possiamo né prevenire né curare il glaucoma. Possiamo però dare un aiuto alla terapia farmacologica e rallentare la progressione degenerativa della patologia. Parliamo di margini di beneficio che una corretta alimentazione porta sempre con sé.

Voglio parlarvi dell’acido arachidonico, un omega 6 presente sulle membrane cellulari, che introduciamo con molti alimenti e da cui si generano le prostaglandine.

La cascata dell’acido arachidonico, è un complesso meccanismo con il quale si vengono a generare le prostaglandine: alcune pro-infiammatorie altre antinfiammatorie. Con il cibo possiamo spostare la produzione di prostaglandine verso la direzione giusta: verso le prostaglandine “buone”, anti flogistiche che combattono l’infiammazione e favoriscono una ripresa più rapida dell’organismo da molte situazioni patologiche.

Poiché l’infiammazione è coinvolta nell’origine e nel mantenimento di molte condizioni morbose, si comprende come sia importante assumere degli alimenti che spostino la cascata dell’acido arachidonico verso la sintesi delle prostaglandine buone dall’azione anti-flogistica.

Alimenti, come gli acidi grassi insaturi, contenuti nel pesce azzurro, nella frutta secca, nell’olio di oliva sono in grado di farlo e di abbassare il livello di infiammazione nell’organismo, migliorare la pressione sanguigna, abbassare i livelli di glicemia e aumentare il colesterolo buono HDL.

Arrivando al glaucoma si è visto come il consumo di omega3 e omega6 abbia contribuito ad abbassare la pressione oculare.

Esempio di dieta

Non vi darò un menù ma vi farò una lista di alimenti che è appurato apportino beneficio alla vista.

Mangiare verdure in foglia diminuisce il tasso di infiammazione, l’insorgenza del cancro, di malattie cardiache e della degenerazione maculare.

Noci e semi sono eccellenti fonti di vitamina E, necessaria per il mantenimento di cellule sane e la protezione di radicali liberi, che tendono a rompere i tessuti protettivi della retina dell’occhio.

I semi di girasole aiutano a diminuire il rischio di degenerazione maculare legata all’età e di cataratta, mentre le mandorle, le nocciole e i pistacchi hanno altissimi livelli di luteina e zeaxantina e quindi sono ottime fonti di nutrimento per la salute degli occhi.

Il pesce come ad esempio il salmone, il tonno, le sardine e l’halibut, contengono alti livelli di acidi grassi e omega3 che aiutano a ridurre il rischio di sviluppare malattie agli occhi durante il corso della vita. È stato dimostrato, inoltre, che mangiare omega3 diminuisce la pressione nell’occhio legata al glaucoma.

Il magnesio, il cacao fondente la teina migliorano la circolazione producendo un’azione vaso dilatante che migliora la vista.

Zeaxantina e luteina sono tra i principali carotenoidi ad azione antiossidante e utile da affiancare nella tua dieta contro il glaucoma.

(Studi condotti da: JAMA Ophthalmology, British Journal of Ophthalmology, Ophthalmology Times)

Cibi da evitare in caso di glaucoma

Bisogna evitare tutti quei cibi che potenzialmente innescano vasocostrizione e conseguente aumento della pressione. Quindi no al caffè, all’uso smodato di sale, bisogna evitare i cibi calorici e dall’indice glicemico alto.

Rimedi naturali per controllare la pressione oculare

Uno stile di vita sano, con attività fisica moderata e benefica, unito alla riduzione di eventi stressogeni per l’organismo possono migliorare il benessere psico-fisico di tutti.

Una dieta equilibrata, gli alimenti giusti introdotti con moderazione ed attenzione, l’uso di qualche integratore a base di carotenoidi o omega 3 o precursori di omega 3, quando e se deciso dal medico, possono aiutare a migliorare lo stato generale di salute dando una spinta al nostro metabolismo verso una condizione di salute di base, che è sempre un ottimo substrato per combattere qualsiasi patologia.

Alla prossima,

Dott.ssa Marta Rovere

ATTENZIONE

Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

Autore

  • Dott.ssa Marta Rovere

    Dopo gli studi classici ho conseguito la laurea in Farmacia alla Sapienza di Roma nel 2006. Abilitata alla professione nello stesso anno ho vestito i panni di farmacista al banco per 15 anni, esercitando con dedizione e continuando sempre a studiare e ad approfondire tutti gli aspetti del mio mestiere, che è sempre in continua evoluzione. Dalla medicina allopatica alla medicina omeopatica, dalla dermocosmesi alla veterinaria, negli anni ho trasferito la mia professione nel digitale per poter condividere le mie conoscenze sul web. Sono anche una SEO specialist certificata e scrivo per passione e, ad oggi, mestiere. Gestisco anche dei canali social e sono una creatrice di contenuti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top