Puntura di Medusa: rimedi efficaci e cose da non fare

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La puntura di medusa solitamente segna l’inizio dell’estate al mare. Potremmo imbatterci in una medusa ed esserne vittime anche semplicemente con i suoi tentacoli galleggianti ancora pieni di veleno. Vediamo insieme cosa succede quando veniamo a contatto con il loro veleno e come comportarci.

Iniziamo specificando che parliamo di puntura solo perché la sensazione che il contatto con il veleno rilasciato dalla medusa viene riferito, da chi lo ha provato, proprio come quello di una puntura di un ago di spillo. In realtà è una reazione infiammatoria causata sulla pelle dal contatto con i tentacoli di questo celenterato che rilasciano una sostanza urticante.

Infatti i tentacoli delle meduse contengono le cnidocisti, piccoli organi urticanti rilascianti il veleno per difendersi dai predatori e per paralizzare una potenziale preda. Gli cnidociti si appoggiano alla nostra pelle e rilasciano il loro veleno che può essere più o meno urticante per l’uomo.

Sintomi della puntura di medusa

L’irritazione è la manifestazione rapida che avviene al contatto con la medusa. Di tipo orticarioide: visivamente caratterizzata da ponfi, vescicole e/o bolle, gonfiore e arrossamento, mentre sensorialmente accompagnata da dolore seguito da prurito.

Le tossine contenute nelle cnidocisti servono alla medusa per difendersi e paralizzare una potenziale preda. Contengono tre peptidi:

  • Ipnotossina dall’azione’azione anestetica, quindi paralizzante nelle potenziali prede.
  • Talassina che è la componente che induce la risposta infiammatoria nell’uomo, nelle persone suscettibili dal punto di vista immunitario, la talassina può risultare allergenica.
  • Infine la Congestina che produce una paralisi dell’apparato circolatorio e respiratorio delle vittime, risultando letale.

Al primo contatto tra pelle e medusa, si percepisce:

  • Forte bruciore
  • Subito dopo, la superficie cutanea coinvolta diventa rossa e compaiono dei piccoli pomfi simili a quelli dell’orticaria, ma anche vescicole o bolle
  • Il dolore associato perdura per circa 20-30 minuti
  • Segue un intenso prurito.

Possono esserci complicazioni?

Le meduse delle acque mediterranee non sono letali ed i sintomi descritti, correttamente trattati, scompaiono senza lasciare danni permanenti.

La gravità della puntura di medusa dipende necessariamente da vari fattori, quali:

  • Tipo di medusa
  • Area geografica dell’incidente (da cui dipende il tipo di medusa che potremmo trovare)
  • Ampiezza della zona colpita e parte della zona colpita (se prende gli occhi è molto pericoloso)
  • Tempo di contatto con il veleno
  • Età, corporatura e stato di salute della persona colpita
  • Nelle persone suscettibili, la puntura di medusa può innescare uno shock anafilattico, compromettendone le funzioni vitali in tempi brevi, sino ad arrivare al decesso.

Queste sono le manifestazioni che possono rappresentare un campanello d’allarme di uno shock anafilattico:

  • reazione cutanea che diventa molto estesa
  • respirazione difficoltosa
  • confusione mentale
  • sudorazione profusa
  • pallore e disorientamento.

In questi casi è bene recarsi con urgenza al pronto soccorso. Le specie che causano più facilmente uno shock anafilattico sono australiane e tropicali.

Nel Mediterraneo troviamo specie come:

  • il Polmone di mare (Rhizostoma pulmo)
  • la Cassiopea mediterranea (Cotylorhiza tubercolata)
  • la Medusa luminosa (Pelagia noctiluca), capace di punture molto dolorose, ma che può trovarsi a ridosso di alcune coste italiane e solo in alcuni specifici periodi dell’anno.

Queste specie sono mortali solo per una persona molto suscettibile che può incorrere in uno shock anafilattico dall’esito infausto.

Cosa fare quando ti punge una medusa

Mantieni la calma ed esci dall’acqua il più in fretta possibile così da allontanarti da lei o dagli eventuali tentacoli galleggianti. Sciacquare la parte colpita con acqua di mare e non con acqua dolce.

Ovviamente se dei tentacoli sono rimasti attaccati rimuoverli con un oggetto che reperirete velocemente intorno a voi e gettarli sulla sabbia asciutta, lontano dai bagnanti, in modo non vengano loro stessi a contatto.

La tossina è termolabile, seppur a temperature ustionanti, quindi il calore non risolverà il dolore ma apporterà conforto. Vi assicuro che i sassi in spiaggia sotto il sole estivo hanno delle temperature paurose, quindi attenti perché vi passa il dolore causato dalla medusa, ma vi ustionate per il sasso.

Vediamo insieme di approfondire il tema dei rimedi post-puntura.

Farmaci post puntura

Considerando che la reazione dura 20-30 minuti, tutto ciò che per agire supera questo lasso di tempo si mostra inutile.

No Gentalyn Beta e No antistaminici.

Ultimissimi studi mostrano l’inefficacia dell’ammoniaca (contenuta anche nell’urina) che anzi, poiché caustica, sembrerebbe anche irritare la pelle già ustionata dai tentacoli.

Ma causando al contatto una sensazione di “congelamento” viene applicata con penne stick, quindi in quantità molto basse, dando una riduzione del dolore significativa.

L’azione da ricercare è quella astringente, per questo molti mettono l’aceto o il limone, così spesso vengono proposti gel a base di cloruro di alluminio, che servono propriamente per diminuire la sudorazione.

Ora sarà una moda, male non faranno, ma a questo punto aspetterei i 20 minuti canonici in cui la reazione, spontaneamente, regredirà.

Cosa NON fare

  • Non grattarsi, prima di aver rimosso le nematocisti (le parti di tentacoli rimasti sulla pelle).
  • Non toccare le nematocisti con le mani, per evitare di trasferire parte del liquido urticante a zone particolarmente sensibili come occhi e mucose.
  • Non sciacquare la parte interessata con acqua dolce, causerebbe la rottura delle nematocisti ancora intatte.
  • Non strofinare la zona colpita con sabbia o una pietra calda, anche se le tossine sono inattivate dal calore, la temperatura necessaria a farlo è di oltre 50°C.
  • Non esporre al sole la parte colpita per qualche giorno, o utilizzare creme a protezione solare totale.
  • Non sottovalutare eventuali segni (sopra elencati) di shock anafilattico (recarsi in Pronto soccorso).
  • Non sottovalutare se il veleno è venuto a contatto con gli occhi (recarsi in Pronto soccorso).

Si può prevenire la puntura di medusa?

Bisogna informarsi arrivati in spiaggia con la gente del luogo. Loro sanno che in determinate condizioni il mare è ricco di meduse, seguendo queste le correnti calde, e sapranno consigliarvi dove fare il bagno e dove no, la loro presenza o la loro totale assenza.

Kit di pronto soccorso per le punture di medusa

Da portare con sé consigliamo sempre un gel al cloruro di alluminio, una penna a base di ammoniaca e uno stick solare SPF50+. Aggiungiamo molta calma che nel 99,9% dei casi: 20 minuti e passa tutto.

Al prossimo articolo,

Dott.ssa Marta Rovere


ATTENZIONE

Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

Autore

  • Dott.ssa Marta Rovere

    Dopo gli studi classici ho conseguito la laurea in Farmacia alla Sapienza di Roma nel 2006. Abilitata alla professione nello stesso anno ho vestito i panni di farmacista al banco per 15 anni, esercitando con dedizione e continuando sempre a studiare e ad approfondire tutti gli aspetti del mio mestiere, che è sempre in continua evoluzione. Dalla medicina allopatica alla medicina omeopatica, dalla dermocosmesi alla veterinaria, negli anni ho trasferito la mia professione nel digitale per poter condividere le mie conoscenze sul web. Sono anche una SEO specialist certificata e scrivo per passione e, ad oggi, mestiere. Gestisco anche dei canali social e sono una creatrice di contenuti.

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